Prima che Carlo Acutis morisse a 16 anni, la madre gli chiese di dire a Gesù di compiere altri miracoli eucaristici.
Pare che Carlo Acutis sia legato a tre miracoli eucaristici avvenuti dopo la sua morte nel 2006. A dirlo è sua madre Antonia Salzana nel libro “Il segreto di mio figlio” edizione Piemme.
Quando Carlo Acutis era ancora in vita, avvennero molti miracoli eucaristici a Buenos Aires in Argentina, che coinvolsero anche Papa Francesco. L’ostia consacrata diventò carne proprio come a Lanciano.
Il professore Frederick Zugibe, della Columbia University di New York confermò che il campione corrispondeva al tessuto del muscolo del cuore, il miocardio, e che il paziente a cui apparteneva quel tessuto aveva sofferto molto.
La richiesta della madre di Carlo Acutis
Nell’ottobre 2006, prima che Carlo Acutis morisse, sua madre Antonia Salzana, gli chiese di dire a Gesù di fare altri miracoli eucaristici, simili a quelli di Lanciano, dove fosse evidente che nell’ostia consacrata vi è la presenza reale di Gesù.
I miracoli dopo la morte
«Penso che l’intercessione di mio figlio sia stata ascoltata – afferma Antonia Salzano – infatti solo dieci giorni dopo la sua morte, il 21 ottobre 2006, si è verificato un miracolo eucaristico a Tixtla in Messico, e, poco dopo, due in Polonia, a Sokolka nel 2008 e a Legnicka nel 2013. Tutti questi miracoli, studiati da eminenti scienziati, e confermati dalle autorità ecclesiastiche, sono tutti simili al miracolo eucaristico di Lanciano».
Continua la madre di Carlo – «Gesù opera questi prodigi per aiutarci a ravvivare la nostra fede, che spesse volte vacilla. Anche allora, mentre era ancora sulla terra, Giovanni ci racconta nel suo Vangelo, capitolo 6, come Gesù promettesse il dono dell’Eucaristia. Per preparare i discepoli che fatto che Lui si renderà presente nel pano e vino consacrati, opera due miracoli, che mostrano chiaramente come Lui abbia il potere di sospendere le leggi di natura. Moltiplica infatti i pani e i pesci e attraverso il lago di Tiberiade camminando sulle acque».
Preghiera a Carlo Acutis
O Dio, nostro Padre, grazie per averci dato Carlo,
modello di vita per i giovani, e messaggio di amore per tutti.
Tu lo hai fatto innamorare del tuo figlio Gesù,
facendo dell’Eucaristia la sua “autostrada per il cielo”.
Tu gli hai dato Maria, come madre amatissima,
e ne hai fatto col Rosario un cantore della sua tenerezza.
Accogli la sua preghiera per noi.
Guarda soprattutto ai poveri, che egli ha amato e soccorso.
Anche a me concedi, per sua intercessione,
la grazia di cui ho bisogno…
E rendi piena la nostra gioia, ponendo Carlo tra i beati
della tua Santa Chiesa, perché il suo sorriso
risplenda ancora per noi a gloria del tuo nome.
Amen.
Pater, Ave, Gloria.