Dall’occultismo e il pensiero del suicidio, all’amore della Gospa a Medjugorje

A Medjugorje è un volto conosciuto, lei è Suor Emmanuel Maillard appartenente alla comunità delle Beatitudini di Medjugorje che nel suo passato ha praticato opere occulte e divinatorie, fino ad arrivare a pensare al suicidio; è stato grazie alla sorella che portandola nel Rinnovamento nello Spirito, Suor Emmanuel ha scoperto l’amore di Gesù.

L’abbiamo incontrata a Roma (in occasione di una sua catechesi sul Santissimo Sacramento) e abbiamo con lei parlato della sua conversione.

Come si è avvicinata alle pratiche occulte?

Mi sono avvicinata a queste pratiche quando frequentavo la scuola, le mie compagne giocavano con delle tavole attraverso le quali s’invocavano gli spiriti e facevamo delle sedute spiritiche.

Come una stupida ho partecipato a queste cose perché ero ignorante della parola di Dio, non sapevo che invocando gli spiriti si chiamassero i demoni, anche chi non ha fede se invoca i demoni, loro arrivano e cominciano a dare tormenti alle anime.

Dopo queste pratiche mi ero avvicinata molto alla morte ed un giorno avevo anche deciso di suicidarmi ma il giorno di Pentecoste a Parigi, mia sorella mi portò in una preghiera carismatica del Rinnovamento. Quel momento e quel giorno molti fratelli pregarono su di me e la mia vita è cambiata.

Nel 1978 diventa suora della comunità delle beatitudini che si trova a Medjugorje. Di cosa si occupa la comunità esattamente?

La comunità si occupa prima di tutto di pregare e di avvicinarsi al Signore attraverso la preghiera per prendere tutte le grazie che vengono dal cuore di Gesù e per riempirci di Lui stesso.

Facciamo anche adorazione, contemplazione e cerchiamo di trasmettere i doni di Dio agli altri.

In questa comunità a Medjugorje sono con altre suore e cerchiamo di diffondere e di vivere i messaggi della Madonna perché danno delle risposte al mondo di oggi che è pieno di trappole.

I giovani non hanno una direzione e non sanno a chi affidarsi e la Madonna dà una direzione quella della santità.

In questo tempo si evangelizza poco la luce e la grazia di Dio.

Cosa vuole dire a quei giovani che per scherzo si avvicinano all’occultismo?

Sono vittime dell’ignoranza che regna nel mondo di oggi e come disse una volta la Madonna “Siete voi stessi che vi mettete nelle mani del maligno senza riflettere”. Dio ci ha donato la Bibbia e lì possiamo leggere che la magia e l’occulto sono un abominio d’innanzi a Dio.

Se io l’avessi saputo prima non sarei caduta in quella trappola! C’è un urgenza di proclamare la Parola di Dio! Dobbiamo impegnarci a far conoscere la verità e la Bibbia ai giovani perché Dio ci preserva dal male.

Come possiamo vivere a pieno i messaggi di Maria nella nostra vita?

Prima di tutto prendere il libretto dei messaggi per poter conoscere ciò che dice la Gospa, lei ha consigliato di leggere un messaggio al giorno e metterlo in pratica nella propria giornata.

A poco a poco, camminiamo per mano con Maria vivendo sul serio quello che dice.

Io dico sempre ai pellegrini di fare tutto ciò che dice Lei e Lei farà tutto quello che dite voi a Lei.

Viviamo i messaggi della pace, del perdono, sulla preghiera, l’Eucarestia, la Santa Messa, la confessione, il digiuno, la Bibbia e a poco a poco ci avvicineremo molto a Dio e faremo un bel cammino di santità.

Servizio di Rita Sberna