I cristiani dovrebbero avere #abitudini #alimentari sane, perché l’appetito malsano può influenzare la propria vita spirituale, secondo il pastore Westside Christian Fellowship .
Nel suo libro dal titolo “Un prigioniero di appetito: è salutare un peccato ?” il pastore con sede in California ha detto di credere che la propria salute fisica è strettamente legata con la salute spirituale. Pastor Idleman ha esortato i credenti a riflettere sulle proprie abitudini alimentari.
“Il fisico influisce sulla vita spirituale”, ha detto il pastore Idleman. “Qual’è il peccato che addolora lo Spirito santo nella nostra vita? La disobbedienza”.
Idleman ha definito la cattiva alimentazione come atto di scelta di non prendersi cura del proprio corpo, anche se lui o lei ha la capacità di farlo. Ha continuato a dire che “il moderno stile di vita americano promuove la gola” e ha incoraggiato gli ascoltatori ad ascoltare Dio piuttosto che i loro appetiti.
Pastor Idleman ha riconosciuto che attenersi a sane abitudini alimentari è difficile e ha rivelato come ha anche lottato contro di esse. Ha detto che pesava circa 240 chili l’anno scorso.
La gola non è solo ciò che si mette in bocca, ma è anche sui valori che si trovano nel proprio cuore. Questi includono l’egoismo, un desiderio irrefrenabile di soddisfare se stessi, l’ozio, la ricerca di attenzioni e i regali che si vogliono – atteggiamenti che potrebbero manifestarsi in un consumo eccessivo di alimenti e bevande.
Gesù insegna ai suoi discepoli ad essere altruisti ed a pensare agli altri più che a se stessi. L’apostolo Paolo ha anche dato un promemoria in Filippesi 2: 3-4 di non aver nulla a che fare con l’egoismo ma di aiutare gli altri.
Rita Sberna
