Paolo VI- Testimoni moderni
“ L’uomo moderno,
ascolta testimoni più che maestri,
e se ascolta i maestri,
lo fa perché sono dei testimoni “
Questo pensiero del Beato Paolo VI, ci fa molto riflettere su che cosa sia davvero la fede in Dio, e come trovarla attraverso le parole vere e sincere, di chi quell’incontro con Cristo l’ha veramente avuto.
Paolo VI parlava alla chiesa degli anni 70, eppure queste parole oggi più che mai sembrano indirizzate a noi, persone degli anni 2000.
Il Papa come spesso è avvenuto nei secoli, aveva gia capito che nel futuro della chiesa, avrebbe avuto una grande credibilità verso le persone convertite.
Stiamo vivendo un’era storica nella quale il testimone diventa un uomo o una donna credibile, perché si tratta di colui o colei che hanno sinceramente fatto l’incontro con Dio.
E se anche questi suddetti testimoni moderni, non hanno studiato o non hanno conseguito la Laurea in Teologia, restano testimoni credibili, perché sono stati toccati dall’immensa grazia di Dio.
Di conseguenza, dopo aver fatto questo meraviglioso incontro con Gesù Cristo in prima persona, quella perla preziosa tanto citata nei Vangeli, non la vogliono più lasciare, perché quella perla preziosa è il Paradiso di Dio.
I grandi maestri della fede, restano necessari alla Teologia antica e moderna, per fa luce sugli avvenimenti storici che hanno portato alla luce tanti avvenimenti storici, riguardanti la vita di Gesù Cristo e dei Suoi primi Apostoli.