Una sorta di preghiera di esorcismo da recitare insieme alle letture Efesini e Salmo 91.
Questa è una preghiera potente contro il male da recitare ogni giorno e ci aiuta a superare le difficoltà della quotidianità ma non solo, anche le tentazioni e le tribolazioni di tutti i giorni.
La preghiera è stata pubblicata nel libro di don Marcello Stanzione “Preghiere di guarigione e liberazione nella sofferenza” (Ancilla).
La preghiera
O corazza del Sangue del Redentore, proteggimi in tutte le mie vie e battaglie spirituali; copri i miei pensieri, il mio intelletto e i miei sensi con la tua armatura protettiva; rivesti il mio corpo del tuo potere.
Che i dardi incendiari del Maligno non mi tocchino nel corpo o nell’anima; che nessun veleno, incantesimo od occultismo mi faccia del male; che nessuno spirito incarnato o disincarnato mi disturbi. Satana e le sue schiere del male fuggano da me al vedere la corazza protettiva del tuo Sangue.
Liberami da ogni male e pericolo, o Sangue glorioso del Redentore, così che possa compiere la missione che mi è stata affidata e dare gloria a Dio.
Io mi consacro e consacro la mia famiglia volontariamente al potere del tuo Sangue redentore.O mio Gesù, libera me, la mia famiglia e tutti i miei cari da ogni male e pericolo. Amen.
Dopo aver recitato la preghiera bisogna leggere la lettera agli efesini di san Paolo e il salmo 91.
Dalla lettera agli efesini
«Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.
State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il Vangelo della pace.
Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi» (Ef 6,10-18).
Salmo 91
«Tu che abiti al riparo dell’Altissimo e dimori all’ombra dell’Onnipotente, di’ al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido”. Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge. Ti coprirà con le sue penne, sotto le sue ali troverai rifugio.
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non teme- rai i terrori della notte né la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.Solo che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora, non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda. Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso. Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza».
Fonte Gaudium Press di Rita Sberna