San Gabriele dell’Addolorata : abbondonarsi alla Volontà di Dio

San Gabriele dell’ Addolorata nasce ad Assisi il 1° marzo 1838 e viene battezzato con il nome di Francesco , proprio come il Santo illustre della città . A scuola è molto bravo e si distingue tra i suoi compagni per l’intelligenza e vitalità che manifesta continuamente. Ama ballare nei palazzi della città di Spoleto e vive la vita del mondo . Il 22 agosto 1856, durante la processione, quando l’immagine della Madonna del duomo passa davanti a lui, gli risuonano nel cuore chiare parole: “Francesco, cosa stai a fare nel mondo? Segui la tua vocazione!”. A 18 anni Francesco si dedica completamente al Signore attraverso la vita religiosa vivendo ormai da innamorato di Dio nell’anima e nel corpo e cambia anche nome: d’ora in poi si chiamerà Gabriele dell’Addolorata, perché sia chiaro che il passato non esiste più. Ha trovato finalmente la pace del cuore e la felicità.Non gli fanno certo paura le lunghe ore di preghiera, le penitenze e i digiuni, perché ha trovato quello che cercava: Dio che gli riempie il cuore di gioia. A fine 1861 si ammala di tubercolosi non riuscendo così a diventare sacerdote ma non cade nella disperazione , fermo nella convinzione che viene dalla preghiera che quel che conta è solo la volontà di Dio. “Così vuole Dio, così voglio anch’io”, scrive. La mattina del 27 febbraio 1862 muore confortato dalla visione della Madonna che invoca per l’ultima volta: “Maria, mamma mia, fa’ presto”.

 

Carissimi fratelli in Cristo, ognuno di noi dovrebbe sentirsi travolto da questa storia , esempio vivo che la vita vera è solo quella innestata nel mistero di Dio . Molte volte ci lasciamo trascinare dalla mentalità e dallo stile del mondo dimenticandoci del messaggio del Vangelo… ma è in quel momento in cui ci sentiamo vuoti dentro , senza nessuna ragione di vita che Dio si manifesta ed entra per trasformarci. Sembra un paradosso, ma è così: la maggior parte delle volte siamo assetati come “la cerva che anela ai corsi d’acqua” ed in quella sete d’amore , di pace , di serenità e di fedeltà si presenta Dio come il senso della Vita, quel senso che molte volte cerchiamo di trovare nelle cose mondane , restando delusi .Gabriele è stato un uomo ,come ci indica la sua biografia,che è stato toccato dall’Amore di Dio , si è lasciato travolgere dalla Volontà di Dio ed ha trovato in Essa il senso della sua esistenza fino all’ultimo della sua vita quando , ormai il suo desiderio di diventare sacerdote non si poteva più avverare a causa dei suoi problemi di salute. Si è affidato come “un bimbo svezzato in braccio a sua madre “e ha trovato la serenità: molte volte nelle situazioni della vita siamo arrabbiati con essa , vivendo male e con la rabbia nel cuore perché abbiamo perso di vista la Volontà di Dio . Lei è “il regista” di tutta la nostra vita e se il nostro Dio è Padre, di cosa dovremmo avere paura ? Dobbiamo vivere nella convinzione che come afferma il Salmo 22 :”Anche se vado per una valle oscura,non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.” Abbandoniamoci , dunque al meraviglioso piano del nostro Padre Celeste certi che Lui compirà progetti meravigliosi per noi come li ha compiuti nella vita di San Gabriele dell’Addolorata.
Francesco Pio Petrachi

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Francesco Pio Petrachi
Francesco Pio Petrachi nato nel 2004 a Lecce in Puglia, ha ricevuto la chiamata al Sacerdozio all’età di tre anni che avrà il suo compimento con l’entrata in seminario quando il Signore vorrà. Attualmente frequenta il Liceo Classico e collabora con il suo parroco attraverso il servizio liturgico e guidando un cenacolo di preghiera dedicato a Maria Regina della Pace. Recandosi a Medjugorie si è innamorato di Maria e gli piace pensare che è il suo sposo, da quel pellegrinaggio ha approfondito il suo percorso spirituale anche praticando il culto della Divina Misericordia e della Divina Volontà. Vive nel mondo, tra i giovani della sua età testimoniando il Risorto attraverso il sorriso e la serenità che lo caratterizzano anche nelle minime cose. Collabora con Cristiani Today curando la rubrica settimanale “In cammino con i Santi”.