Sanremo decadente e blasfema

Achille Lauro è stato l’ospite fisso di tutte le serate di Sanremo 2021 (dal 2 al 6 marzo scorso).

Nel corso delle cinque serate si è esibito sul palco del Teatro Ariston  con quello che il cantante ha chiamato “Quadri”.

Dice lui stesso:

Cinque generi musicali raccontati attraverso cinque canzoni e cinque performance. Il mio sarà un viaggio nei generi musicali, i quadri ne saranno i contenitori. Generi che hanno definito e influenzato non solo la mia sensibilità di artista ma anche la percezione che la gente aveva di sé e del mondo (…) La musica ancora oggi (..) ha cambiato il modo di pensare, di vestire, di ballare, di interpretare la realtà e di esprimersi.
Ha legittimato la ribellione, la libertà e ha aperto le porte all’individualità. Le mie benedizioni sono in realtà un invito a vivere la vita con il senso che ognuno desidera. Realizzare i propri sogni, nella totale libertà”.

Questi “Quadri” si sono rivelati ben presto provocatori e blasfemi senza nessun rispetto per i simboli religiosi cristiani, in particolare modo in questo tempo di Quaresima.

Subito le reazioni si sono fatte sentire dal vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Mons. Suetta alla denuncia ufficiale dell’Associazione Internazionale Esorcisti: “Come cristiani abbiamo il dovere di far sentire pubblicamente la nostra disapprovazione, e il nostro sdegno”…molti cristiani stanno anche reagendo in diversi modi (preghiera, sui social…)

Sul “Quadro” del giovedì sera all’Ariston, Mons. Suetta scrive in una nota alla diocesi: “il mio intervento, a questo punto doveroso, è per confortare la fede ‘dei piccoli’, per dare voce a tutte le persone credenti e non credenti offese da simili insulsaggini e volgarità (…)per esortare al dovere di giusta riparazione per le offese rivolte a Nostro Signore, alla Beata Vergine Maria e ai santi, ripetutamente perpetrate mediante un servizio pubblico e nel sacro tempo di Quaresima”.

In questo quarto quadro quello del “Punk Rock” il cantante Achille Lauro, vestito di piume bianche scimmiotta con il suo socio Boss Doms una marcia nuziale, i due si baciano al centro del palco (anche a Sanremo 2020 si baciarono durante il festival per fare polemica) ….Fiorello appare allora vestito di nero con la corona di spine sul capo, la blasfemia è ovvia a tutti anche se Amadeus cercherà poi di minimizzare l’accaduto in conferenza stampa:

 “Nessuna offesa, Fiorello non ha offeso nessuno. Ha giocato, ironizzato (…), una persona buona di animo, generosa, corretta, onesta: i valori di un cristiano sono questi”.

Certo si dice che non è niente più che un spettacolo stravagante e “geniale” (per certi) o ancora che si ironizza….ma non è così, è molto di più…è molto di più che una volontà di fare audience, avere fama o denaro in modo facile. Questa è quasi una Pasqua al rovescio sotto le sembianze di un percorso trasgressivo musicale (Glam Rock (prima serata), il Rock ‘N Roll (seconda serata), il Pop (terza serata) e il Punk Rock (quarta serata)).

Se si analizza il significato dei “Quadri” e le parole dei testi si fa spesso riferimento al diavolo, ad essere “sessualmente tutto “ e un invito a una totale libertà dell’uomo.

Il secondo quadro ad esempio simboleggia come spiega Achille Lauro: il Rock ‘N Roll
Trasgressione che entra nelle case di mezza America (…)
Una vecchia chiesa indignata per il credo dell’irriverenza.
Nuovo tempio notturno del giovane e del proibito.
È tempo di gioco.
Demonio, divinità (…)
Scossa nel perbenismo familiare,
Promessa di piacere.
Il sacro vincolo del godimento.
Godere è un obbligo.
Dio benedica chi gode”

…. e poi la quarta serata con lo scimmiottamento del matrimonio e la Corona di spine; l’ultimo giorno (quinta serata) con l’esibizione (in onda sabato 6 marzo 2021) della crocifissione con il brano C’est la vie

Il cantante spiegherà lui stesso il quadro dicendo: “Tutti con la stessa carne debole, la stessa rosa che ci trafigge il petto, Insieme, inginocchiati davanti al sipario della vita”

I mass media e certe lobby hanno un potere enorme sull’individuo. E’ chiaro che si assiste a una regressione dilagante dei valori e a un crescente ateismo nelle nostre società . Tutti (ed in particolare i giovani) sono chiamati a “realizzare i propri sogni, nella totale libertà”. Purtroppo non è tutto oro quel che luccica.