Sant’Agata, una giovane martire venerata nel mondo

Sant’Agata, una giovane martire venerata nel mondo

Da poco è stata la festa di Sant’Agata martire (martorizzata alle mammelle e poi bruciata nei carboni ardenti) la Santa è patrona della città di Catania.

Ricorre la sua memoria il 5 febbraio e viene venerata in particolar modo da tutti i catanesi.

La dottoressa Mariella Aurite, Presidente del circolo femminile Sant’Agata ci spiega meglio la devozione dei catanesi e la tradizione che ricorre tutti gli anni in onore della patrona.

Chi era Sant’Agata?

Era una giovane donna che nel III secolo durante le persecuzioni cristiane esattamente nel 251 e’ stata testimone di Cristo fino al martirio!! Tutto questo è documentato negli atti del tribunale dell’ epoca sotto l’ imperatore Decio e Quinziano, era per Catania il suo referente che avendo conosciuto la giovane e nobile Agata, per la sua bellezza, volle imprigionarla per poterla piegare ai suoi voleri!

Ella fu ferma decisa e sferzante nelle sue risposte … testimoniando di avere dedicato a Cristo la sua vita!!

 Com è nata la tua devozione per la Santa?

E’ nata dalla forte devozione della mia famiglia e di mio padre e dei miei nonni. Mi portavano sempre alla festa ed è cresciuta in me una grande ammirazione e devozione nei suoi confronti e di conseguenza la grande fede in Gesù Cristo per la quale lei ne è stata testimone.

Ci racconti in cosa consiste la tradizione catanese con la quale viene venerata Sant’Agata?

La grande festa catanese che pare sia nata da subito dopo la morte di Agata consiste in tre giorni di grandi festeggiamenti che coinvolgono non solo Catania e i paesi limitrofi ma anche tante altre città italiane ed europee, dove viene venerata. Il 3 febbraio tutta la città con le varie associazioni, congregazioni religiose laiche e del comune, si uniscono in una grande processione con offerta della cera che ha il suo culmine in cattedrale.

Il 4 febbraio la messa dell’aurora che precede l’uscita del busto reliquiario e dello scrigno che contiene anch’ esso altre parti del corpo, comincia a fare, quindi alle prime ore del giorno, un giro esterno alla città che si conclude alle prime ore del giorno 5  il giorno che ricorda la sua nascita al cielo; segue poi, un solenne pontificale e nel pomeriggio all’ interno della città la descrizione della partecipazione del popolo di Agata è indescrivibile!!