Un mago è entrato in casa mia seminando il male. Ma Cristo ci ha salvati

Un mago è entrato in casa mia seminando il male. Ma Cristo ci ha salvati

Roberta ha 27 anni ed è di Napoli, è fidanzata da qualche anno. L’abbiamo intervistata perché la sua storia può essere di aiuto per molti giovani e soprattutto testimonia la grande potenza di Dio nella vita degli uomini.

 

Andiamo un po’ indietro con gli anni cara Roberta. Avevi 7 anni, quando un mago (persona legata al mondo dell’occulto) venne a casa tua e della tua famiglia. Perché e cosa successe?

Successe un po’ per ignoranza e anche per scaramanzia. I miei genitori pensavano che avevamo delle negatività in casa e su di noi, e cosi tra la lettura delle carte e vari riti magici ci venne proposto dal mago, di indossare un talismano che tenesse lontano il male. Quel talismano rappresentava il nostro angelo personale, ognuno aveva il suo (questo era ciò che diceva il mago); in realtà però, era un demone che ognuno della mia famiglia poteva invocare chiamandolo per nome ….ricordo ancora il nome del mio. Ma di questo ci siamo resi conto molto dopo.

 

Da quel momento in poi nella tua vita cominciò a succedere di tutto. Raccontaci.

Si è vero, incominciavo a non sentirmi bene; a sentirmi strana, e da li che ho provato le prime ansie e attacchi di panico cosi all’ improvviso senza una ragione umana ma solo spirituale.

 

 

Attraversasti anche un momento sentimentale buio …

Si all’ età di quindici anni ho vissuto una storia che se tornassi indietro, quel giorno non mi sarei presentata a quell’ incontro, se avessi saputo le sofferenze che mi avrebbe poi causato ulteriormente, un ragazzo che pensava solamente a lui, egoista e cattivo, una persona che mi ha ferita e maltrattata al livello psicologico e umano, picchiata tante volte e nessuno della mia famiglia sapeva niente, e soprattutto con una gelosia da non permettermi di uscire nè da sola e né con mia mamma.

Se potessi tornare indietro, non gli avrei permesso di rubarmi la verginità.

 

Il bisogno di pregare ad un certo punto, bussava alla porta del tuo cuore?

Verissimo, quando il mio ex mi ha lasciata, io rimasi sola a quel tempo con un problema agli occhi e senza amicizie. Ho sentito una forza dentro di me direi molto forte da trovare un modo per chiedere a Gesù di aiutarmi e mi sono trovata, a poco a poco a pregare con il rosario in mano, anche se da piccola ho sempre desiderato convertirmi ma non sapevo come.

In quel periodo ho subìto un intervento agli occhi e ricordo che una sera ho percepito una presenza buona che mi ha fatto sentire protetta e che mi accarezzava il viso. Il suo tatto era femminile non so come … ma ne sono certa che lei, era la Mamma celeste.

Dal quel giorno ho promesso a Gesù di donarle il mio corpo e la mia anima.