Vescova lesbica luterana dice di chiamare Dio con nomi “gender- free”

#Dio non ha #sesso e non ha #genere secondo la #Vescova #luterana Antje Jackelen, ordinata “sacerdote” nella Chiesa di Svezia nel 1980 e sposata con una donna. L’arcivescova guida la chiesa luterana svedese che ha 6,1 milioni di membri battezzati in un paese di 10 milioni di persone.

A tal proposito, la Chiesa di Svezia ha esortato il suo clero a usare un linguaggio più neutrale rispetto al genere quando ci si riferisce a Dio e ad evitare di riferirsi alla divinità come “Signore” o “lui”; “Teologicamente, ad esempio, sappiamo che Dio è al di là delle nostre determinazioni di genere, Dio non è umano” – riferisce Antje Jackelen.

Le nuove linee guida saranno introdotte il 20 maggio prossimo, in occasione della festa cristiana di Pentecoste. Ovviamente questa decisione ha creato anche molte critiche proprio per il fatto che la chiesa luterana voglia cambiare modo e termini di linguaggio.

Rita Sberna