“San Felice da Nicosia mi ha insegnato l’obbedienza e l’umiltà”

Angelo Maria Sferrazza “San Felice da Nicosia mi ha insegnato l’obbedienza e l’umiltà”

Qual è la cosa più difficile per un attore?

La cosa più difficile per un attore è il rischio che si corre in questo mestiere e i rischi sono tanti. E’ difficile vivere con un ruolo, piano piano vieni conosciuto e la tua vita privata viene messa in gioco, dunque diventa difficile vivere l’atmosfera dell’attore.

L’attore è un’artista ma vive anche di solitudine, perché non sempre si vive in armoniosa gioia con tutti. Strada facendo, si può rischiare di montarsi la testa, si rischia di non essere umili, e dunque sarebbe bene equilibrare il successo, il lavoro con opere di bene e di beneficenza.

 

Tu credi molto in Dio. Che cos’è la fede per te?

La fede per me è la rinascita di un uomo ma non nella carne bensì nello spirito. Nel Vangelo si chiede a Gesù: Signore ma come si può entrare per una seconda volta nel grembo della madre? E Gesù risponde: tutto ciò che è carne è carne e tutto ciò che è spirito è spirito. Si dà all’uomo, l’opportunità di rinascere nello spirito per una seconda volta.

 

In che modo e quando esattamente sei entrato a far parte del Rinnovamento nello Spirito?

Sono entrato grazie ad un amico che si è convertito prima di me. Lui mi invitava sempre a partecipare, e così sono andato per curiosità.

Nel Rinnovamento sono stato plasmato, è nata la mia prima conversione, e secondo me non è venuta dallo spirito ma dall’uomo. Ho visto un gruppo di fratelli che mi hanno accolto, avevano un modo di gioire e di stare insieme bellissimo. Lì ho trovato la mia serenità e la mia pace.

E’ stato nel Rinnovamento che ho avuto voglia di cominciare a conoscere meglio Gesù e così ho iniziato a leggere il Vangelo.

Leggendo il Vangelo mi sono accorto che la teoria di Cristo era molto diversa dalla mia teoria da uomo. Ad esempio per noi uomini “Chi sbaglia paga” ma Cristo dice “Porgi l’altra guancia”. Mi sono accorto che il vangelo era l’opposto del mio pensiero.