Benedetto XVI: La chiesa è carità

Benedetto XVI: La chiesa è carità

E’ la cosa da capire più semplice al mondo, la chiesa è carità, Dio l’ha creata solo ed esclusivamente per operare nel mondo attraverso le opere misericordiose della grande carità terrena.

Senza la carità la chiesa sarebbe finita, non avrebbe alcun senso tener aperte le chiese, anche perché la prima forma di carità è la santa messa quotidiana, poi arriva la preghiera del Santo Rosario.

Tutti pensiamo che la sola forma di carità esistente al mondo, sia dare da mangiare ai poveri fermarsi ai semafori e dare qualche spiccio ai poveri mendicanti.

Ma ci sbagliamo, la carità è formata in primis dall’amore che noi abbiamo nel cuore per tutti gli uomini del mondo, e non solo per i poveri e per chi ci è simpatico.

La vera carità si compie quando riusciamo a perdonare di cuore qualcuno che non ci piace affatto, e che sovente ci tratta male.

Quella è la vera e santa origine della carità terrena, che nasce in cielo al Cospetto di Dio e arriva nei nostri cuori sottoforma di miracolo.

L’amore che noi abbiamo per i nostri fratelli, ci da la possibilità di aprire gli occhi al mondo, e di portare la vera testimonianza di vita, a chi Gesù Cristo purtroppo no lo ha mai conosciuto.

Il Papa parlava della carità come unico ponte, vero e solido tra Dio e gli uomini.

La chiesa diventa figlia di Dio quando è caritatevole, la chiesa trova a sua giusta e vera dimensione terrena, quando esce nelle strade e si fa prossima a tutti i poveri e a tutti gli ammalati del mondo.

Benedetto XVI° lo disse più volte che una chiesa caritatevole, ossia votata completamente alla carità, è figlia del Suo Signore.