Cristianesimo e Islamismo due mondi a confronto!
Professore Bucolo, Islamici e cristiani sono figli di un unico padre?
Certamente si! Sono entrambi figli di Abramo. Il cristianesimo e l’islam fanno parte delle tre grandi religioni monoteiste: Ebraismo, Cristianesimo e Islamismo. Quest’ultime possono anche definirsi religioni abramitiche in quanto trovano le proprie radici nella figura carismatica di Abramo. Abramo, come narrato nella Bibbia, rifiutò politeismo e idolatria imperanti nella sua città natale, la sumera Ur, e nella sua stessa famiglia, per abbracciare l’idea del Dio unico. Nell’Antico Testamento è narrato che Abramo, a causa della sterilità della moglie Sara, prese come concubina la serva egiziana Agar, e da questa ebbe un figlio, Ismaele (in ebraico ישמעאל, Ishmael, Dio mi ascoltò); successivamente la moglie Sara ebbe (all’età di 90 anni) un figlio, Isacco (in ebraico יצחק, Yitzchak, rise perché Sara aveva riso all’annuncio della gravidanza, vista la sua età). La gelosia nata in Sara verso la rivale Agar spinse Abramo a cacciare quest’ultima. In un passo della Bibbia è narrato che Agar, allo stremo delle forze dopo aver lasciato la casa di Abramo col figlio Ismaele, fu salvata da Dio che le promise una progenie numerosa, aggiungendo tuttavia che sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano contro tutti e la mano di tutti contro di lui e si ergerà in faccia a tutti i suoi fratelli. Dalle due mogli di Abramo derivarono quindi il popolo ebraico (discendente di Isacco) e gli Ismaeliti, discendenti di Ismaele, poi noti col nome di Arabi.
Professore, oggi più che mai islam e cristianesimo sono chiamati a una convivenza. Quale il suo pensiero in merito a questa presenza massiccia di islamici in Italia?
Partendo da questi legami storici di fede Abramitica, voglio fare una considerazione sulla situazione odierna di queste due grandi realtà religiose, economiche, politiche, diplomatiche, culturali, e cioè: considerando che in questo mondo economico nulla accada per caso, e dando seguito a questa riflessione logica, i flussi in Italia d’immigrazione sono voluti o forse non si fa nulla, volutamente per evitarli. Oggi stiamo assistendo in Italia a un fenomeno abbastanza chiaro:
– I giovani cervelli sono fuggiti, tutti quelli che vogliono un futuro per loro e per i loro cari, sono emigrati all’estero o stanno valutando di farlo. I dati dicono che il livello di emigrazione è molto più alto di quello di immigrazione;
– Il sistema pubblico italiano, scuole e tutti gli atri servizi, sono ormai impraticabili per gli standard europei. Quindi per chi rimane in Italia l’unica strada è il privato. Ergo tutti questi immigrati? Tenuto conto, che se possono anche gli immigrati cercano paesi differenti, si punta ad avere una nuova base lavorativa per il futuro. Quelli che oggi, sono i tanto indesiderati migranti, saranno il futuro e la rinascita del Paese Italia, che in futuro vedrà ritornare la produzione con costi di manodopera molto bassi e il tutto con un marchio tra i più famosi al mondo e cioè il Made in Italy! La peggio è per la mia generazione che sta vivendo questo downgrade qualitativo strutturale. Quindi la riflessione è che se uno oggi dovesse decidere di vivere in Italia sarebbe costretto a rivolgersi al privato per la qualsiasi cosa e sarebbe chiamato ad avere come vicini di casa più stranieri che italiani! In sintesi, ormai, questo fenomeno sociale, culturale, economico, politico e religioso, è frutto di un progetto irreversibile!!!
Professore, vi sono dei punti in comune tra queste due grandi religioni monoteiste?
Si! Fra i punti di contatto tra le religioni abramitiche, oltre la comune discendenza da Abramo, vi è la “regola d’oro” (tra l’altro non esclusiva delle religioni abramitiche, ma presente pure in altre tradizioni e culture).
Ecco tre esempi dalle tre principali religioni abramitiche (Ebraismo, Cristianesimo e Islam):
-Rabbi Hillel (Shabbat 31a): «non fare agli altri quello che non vuoi che essi facciano a te»;
-Gesù (Mt 7,12, Lc 6,31): «tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro»;
-Muhammad (40 ʾaḥādīthe di an-Nawawi 13): «nessuno di voi è un credente fino a quando non desidera per il suo fratello quello che desidera per se stesso».
Il cristianesimo è una religione monoteista a carattere universalistico, originatasi dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla venuta e predicazione di Gesù di Nazareth, contenuta nei Vangeli, inteso come figlio del Dio d’Israele, incarnato, morto e risorto per la salvezza di tutti gli uomini, ovvero il Messia promesso, il Cristo. Assieme a ebraismo e islam, è classificata da alcuni come “religione abramitica”, ed è religione di Stato in diversi paesi del mondo. È la religione più diffusa, con circa 2,5 miliardi di fedeli in tutto il mondo.