Il Vietnam ha un sistema “antivirus”: in 100 milioni di abitanti, solo 328 positivi

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Vietnam: 100 milioni di abitanti, 328 positivi e zero decessi. Il sistema antivirus del Vietnam funziona!

Attualmente i paesi colpiti dalla pandemia dove vi sono migliaia di vittime sono la Russia e il Brasile. Il mondo si interroga su come porre fine a questo virus, ma c’è il caso di chi invece può considerarsi “miracolato” come il Vietnam, che con una popolazione di 97 milioni non ha registrato fin’ora nessun decesso per coronavirus.

Zero morti dal 23 gennaio! E, secondo i dati della Johns Hopkins University, i casi confermati di Covid-19 sono 328.

E’ un miracolo secondo alcuni, considerando che il Vietnam ha un sistema sanitario, medio-basso, ed è un paese che ogni anno viene visitato da milioni di cinesi.

Qual è il segreto antivirus del Vietnam?

Secondo alcuni esperti è dato da vari fattori, uno dei tanti è che il paese si era preparato all’emergenza coronavirus, ben prima del 23 gennaio, quindi era già pronto ad affrontare la piena emergenza.

Quando a metà aprile, il Vietnam scoprì di avere 2 nuovi casi di contagio, l’intervento del paese fu immediato.

La procedura vietnamita è quella di rendere noto il sesso, l’età e la residenza del positivo/a e di trasferirli immediatamente in una quarantena sanitaria sicura. Un paziente di coronavirus confermato deve fornire alle autorità sanitarie un elenco esaustivo di tutte le persone che ha incontrato negli ultimi 14 giorni. Gli annunci vengono pubblicati sui giornali e trasmessi in televisione per informare il pubblico su dove e quando è stato un paziente affetto da coronavirus, chiedendo alle persone di rivolgersi alle autorità sanitarie per testare se sono stati anche lì allo stesso tempo. A differenza del nostro paese, i contagiati da covid-19 vengono resi pubblici per il bene di chi è entrato in contatto con le persone positive al coronavirus.

Sono stati creati siti web per aggiornare la popolazione della pandemia e oltre 70.000 persone sono state messe in quarantena.

Tutto questo è servito per tornare prima alla normalità.