E’ successo in Australia, un’ora e mezza di terrore allo stato puro che l’equipaggio e i 359 passeggeri del volo D7237, Perth- Kuala Lumpur della AirAsia non dimenticheranno mai per tutta la vita.
Il panico, la disperazione, le lacrime ma il pilota per tutto il tempo diceva ai passeggeri “Vi prego pregate per tutti noi”. Questa richiesta di preghiera echeggiava nelle orecchie di tutti i passeggeri coinvolti, e quando ti rendi conto che solo Dio può salvarti da quella situazione impossibile umanamente … chiedi preghiera, ti metti a pregare e non importa se non lo hai fatto mai prima di allora: cominci a farlo!
Le testimonianze di alcuni passeggeri dicono “Era come essere seduti su una lavatrice in piena azione”.
Partito alle 7 di domenica mattina da Perth, in Australia, alla volta di Kuala Lumpur, capitale della Malesia, dopo un’ora e mezza di volo il pilota è stato costretto a fare marcia indietro e a tornare verso Perth a causa delle vibrazioni che scuotevano il velivolo. «Un problema a un motore» è stato detto ai passeggeri quando alle 10 sono riusciti fortunatamente ad atterrare sani e salvi.
In quei momenti di panico tutti hanno iniziato a pregare sotto richiesta del pilota che evidentemente ha capito che solo qualcuno dall’alto poteva rimettere in sesto la situazione.
La fede può tutto anche riparare un motore in decollo!
Rita Sberna