Piero Villaverde “Caduto nella trappola dei Testimoni di Geova, oggi un uomo cattolico grazie all’incontro con Maria”

Piero Villaverde “Caduto nella trappola dei Testimoni di Geova, oggi un uomo cattolico grazie all’incontro con Maria”

In seguito a tutto questo, sei diventato un ateo convinto, mentre tua moglie, divenne cattolica. Così ti spinse a fare un pellegrinaggio a Medjugorje.
A quel punto cosa accadde?
Il mio declino spirituale, è stato motivato dalla delusione di questa organizzazione, dalla reazione che i nostri figli hanno avuto, dal fatto di non poter più stare in loro compagnia. Così sono diventato ateo.
Un anno fa, mia moglie ha espresso il desiderio di andare a Medjugorje, e l’accompagnai dicendole che io andavo con lei, soltando come osservatore. Infatti, sul pullman, mi ero attrezzato, mettendomi le cuffie per l’mp3, avevo anche il computer appresso.
Tutto questo, per non sentire le loro preghiere e i loro canti.
Avevo fatto i conti senza la Gospa!
Una volta arrivati a Medjugorje, non potei fare a meno di riconoscere, che è un paese di grande fede.
Neanche alcuni cattolici, sono in grado di capirlo se prima non vanno a Medjugorje.
Osservai le opere delle persone. Pregavano ad ogni angolo delle strade, in ginocchio e ad alta voce, a qualsiasi ora.
La sera prima, del viaggio di ritorno, andai in un negozio si souvenir, e trovai una pietra con su scritto, la famosa promessa di Maria: “Se sapeste quanto vi amo, piangereste di gioia”.
Non so per quale motivo, decisi di comprare questa pietra.
Nel frattempo i miei pensieri, stavano cominciando a viaggiare nella ricerca del significato di Medjugorje, e dissi a mia moglie che se la Madonna appariva veramente in questo luogo e io mi convertivo, sicuramente ritornavo per ringraziarla.
Subito dopo, ci fu data la possibilità di andare a Lourdes, feci il bagno nella piscina e devo dire che fu dopo quel momento, che cominciai a vedere l’altro lato della chiesa, la parte caritatevole, misericordiosa e gli aiuti dei volontari che si prestavano a soccorrere gli ammalati. Fino a prima di quel momento, avevo visto soltanto i lati brutti della chiesa e gli scandali che escono sui giornali.
Tornato da Lourdes, cominciai a riflettere.
Mi resi conto che esistono i miracoli e che servono ad aver fede. Mantenni la promessa, e insieme a mia moglie, tornai a Medjugorje per ringraziare la Madonna.
I giorni che stetti a Medjugorje, furono per me, un pianto continuo.

Oggi per te, chi è la Madonna?
E’ la grande Madre Celeste, che dopo aver patito la sofferenza di suo Figlio in Croce, capisce benissimo quello che io e mia moglie, stiamo soffrendo nei confronti dei nostri figli e sicuramente ha capito che il Suo intervento, era ciò che occorreva per la mia conversione. Io adesso mi affido a Lei, veramente come una Mamma.
Ho messo immediatamente il mio tempo libero a disposizione per la chiesa. Al momento, servo la messa, a fine mese inizierò il corso di diaconato, per poter servire ancora di più, il Signore.

Cosa ti senti di dire a tutte quelle persone che magari, hanno un parente, un amico o un conoscente, Testimone di Geova?
L’invito che do ai radioascoltatori , per aiutare un loro parente o un conoscente è quello di consigliarli a fare un confronto tra la TNM (traduzione del nuovo mondo) che i Testimoni di Geova possiedono, e la Bibbia. Da questo confronto si renderanno conto come i Testimoni di Geova hanno manipolato i testi. Poiché la Parola di Dio è Sacra, è di conseguenza intoccabile.
L’invito a visitare il mio sito, dove troveranno molti consigli ed informazioni, il sito si chiama “Geova Informa”.

Se loro credono, che la loro organizzazione non l’imbrogli, con questo confronto, avranno la prova di essere stati imbrogliati.
Rita Sberna

1 commento

  1. Salute a voi.
    Posso inviare via e-mail a chi me ne farà richiesta degli articoli ben documentati sugli errori dei Testimoni di Geova. Scrivere a:
    santo.galvano@gmail,com
    Dott. Santo Galvano

Comments are closed.