Padre Pio nacque a Pietrelcina il 25 maggio 1887. Fin da piccolo Francesco sperimentava in se il desiderio di consacrarsi totalmente a Dio e questo desiderio lo distingueva dai suoi coetanei. Fu ordinato sacerdote nel Duomo di Benevento, il 10 agosto 1910.La manifestazione visibile di Dio in San Pio avvenne la mattina del 20 settembre 1918, quando, pregando davanti al Crocifisso del coro della vecchia chiesina, ricevette il dono delle stimmate, visibili; che rimasero aperte, fresche e sanguinanti, per mezzo secolo.Per anni da ogni parte del mondo, i fedeli si recarono da questo sacerdote , ma nonostante questo egli viveva nella preghiera, nell’umiltà, nella sofferenza e nel sacrificio. Padre Pio realizzò due iniziative la costituzione dei “Gruppi di preghiera” e la costruzione di un moderno ospedale: “Casa Sollievo della Sofferenza”. Alle 2.30 del 23 settembre 1968 San Pio lasciava questa terra per incontrare per sempre Dio.
“Quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui” con questa frase della prima lettera di Giovanni , desideriamo oggi meditare su San Pio da Pietrelcina insieme . Personalmente credo che questa frase rispecchi al meglio la vita di questo santo che è stato sulla terra riflesso dell’Amore estremo di Dio: la Croce . La S.S.Trinità , infatti , si è manifestata sia interiormente , sia esternamente nella vita di questo santo per ricordare al mondo che Gesù si è immolato sul legno della Croce per ognuno di noi , per la nostra Redenzione. Questo molte volte lo dimentichiamo, viviamo da schiavi dei nostri pensieri , del pensiero del mondo , delle nostre passioni , ignari che Gesù su quella Croce ci ha guadagnato la libertà vera. San Pio ci deve ricordare questo estremo Amore di Dio , quando fissiamo le sue stimmate dobbiamo intravedere le mani e i piedi traforati del Cristo che risplendono già della Resurrezione , della vittoria dell’Amore. Per essere riflesso di quest’Amore non dobbiamo necessariamente avere delle stimmate , ma essere trasparenza di Dio nelle piccole cose di ogni giorno , nell’amare i fratelli come ha amato il Cristo , nel pregare attraverso ogni atto della nostra vita , nel dare l’esempio al mondo partecipando ai S. Sacramenti che Padre Pio amministrava assiduamente stando ore nel confessionale e celebrando la S.Messa , sacrificio del Cristo sull’altare .Imitare Cristo , domandare nella preghiera di assomigliare sempre di più al Suo Sacratissimo Cuore è la Santità più alta e il compimento stesso del nostro battesimo , ma per fare ciò dobbiamo chiedere al Signore di trasfigurare il nostro peccato e di bruciarlo con il Fuoco del Suo Spirito . Permettiamo a Dio di manifestarsi nella nostra vita per essere , come San Pio , trasparenza dell’Amore di Dio .
Francesco Pio Petrachi
Per entrare meglio nel mistero : vi consiglio di ascoltare questa canzone scritta da me e musicata dalla mia sorella in Cristo Stefania Famà , ispirata proprio a queste parole della prima lettera di San Giovanni : https://youtu.be/_bdVvHVTp68