Ecco perché l’Isis ha colpito la Francia e l’Inghilterra

Ecco perché l’Isis ha colpito la Francia e l’Inghilterra

Sappiamo tutti ciò che è successo a Manchester e non solo… In quel caso, l’attentatore Salman Abedi si è fatto esplodere durante il concerto della cantante Ariana Grande, uccidendo 22 persone perlopiù bambini. La vittima più piccola aveva solo 8 anni.

Padre Samir Khalil Samir è un esperto islamista e orientalista. Lo abbiamo intervistato per capire meglio il macabro piano terroristico dell’Isis.

 

L’Isis ha colpito un luogo specifico, in cui la maggior parte erano bambini e adolescenti. Perché colpire proprio i bambini?

Lo scopo dell’Isis è quello di colpire e di suscitare la paura e il terrore. Vuol far pensare che l’organizzazione dell’Isis è forte e può colpire chiunque e dovunque.

C’era un gran numero di persone che assistevano al concerto di Ariana Grande, quindi per l’Isis, colpire proprio in quel luogo era un’occasione molto positiva.

L’Isis non ha una morale, sono gente che ha perso il senso dell’etica e del rispetto della vita, dei bambini, delle persone innocenti anzi, più gente innocente può colpire e meglio è per loro.

Qualche giorno fa, hanno colpito cristiani Copti che si dirigevano dalla città di Minia a circa 250 km dal Cairo, verso il monastero di San-Samuel nel deserto, per pregare con i monaci. I terroristi sapevano benissimo dove andavano e chi colpire.

La loro ideologia è questa “Chi si converte all’Islam avrà la vita salva”. Ma i cristiani in Egitto sono molto attaccati alla loro fede ed hanno risposto che preferiscono morire per Cristo, per cui l’Isis ha aperto il fuoco mitragliandoli. Hanno ucciso almeno 28 persone, incluso parecchi bambini.

Per loro uccidere un bambino ed un adulto non c’è differenza infatti, l’Isis istruisce ragazzi di 14 anni per farli esplodere.

Nella dottrina islamica vi è scritto che chi lotta per Dio (al-gihâd fi sabîl Allah) va direttamente in paradiso senza aver commesso nulla di cattivo, anche se uccide un essere umano.

 

 

C’è una motivazione ben precisa del perché l’Isis ha colpito proprio la Francia e l’Inghilterra?

Penso che i motivi siano due: il primo, è perché in entrambi gli Stati, vi è una popolazione musulmana numerosa. La Francia ha circa 5 milioni di musulmani (corrispondendo a 7,5 % della popolazione) e l’Inghilterra circa 3 milioni (= 4,6 %), mentre l’Italia ha circa 2,6 % di musulmani.

L’Isis sa che in quegli stati può trovare dei musulmani disponibili ad allearsi con loro.

Poi un altro motivo è che essendoci una numerosa presenza di musulmani, vi sono molte moschee, ed attraverso l’Imam radicali, passano il messaggio dell’Isis: “chi lotta sulla via di Dio per uno scopo islamico ha fatto un opera positiva e guadagna il cielo”.

In Italia per esempio vi sono meno di 2 milioni di musulmani corrispondendo a circa 2,6 % della popolazione; inoltre è vista dai musulmani come simile al loro mondo.

L’Italia non ha avuto delle colonie come la Francia e l’Inghilterra. Quindi nella mentalità musulmana, gli stati della Francia e dell’Inghilterra sono i loro primi nemici che li hanno colonizzati.

Prima la colonizzazione non era vista come un male adesso invece è vista come una cosa negativa.

Ecco perché prendono di mira questi due paesi.