Pio XII° il Pastore angelico
Oggi come ieri l’Italia è a pezzi, oggi è il terremoto ad aver profondamente minato le fondamenta del nostro bel paese, ma ci fu un tempo negli anni 40, precisamente nel 1943, quando le truppe tedesche bombardarono Roma, e la Capitale d’Italia si ritrovò completamente in ginocchio.
Oggi come all’ora la gente invocava un intervento divino per mettere fine a quel terribile e assurdo bombardamento, e la prima persona che si commosse nel vedere una Roma piegata dalle bombe completamente distrutta, fu proprio il Sommo Pontefice, che in quei giorni drammatici, dove la Capitale d’Italia era sepolta sotto le macerie, il Papa uscì dal Vaticano per portare conforto alla gente in strada.
Ricordo a tutti che in quei tempi, non era usanza pubblica che il Papa della Chiesa Cattolica Universale uscisse dal vaticano, il Papa Regnava nel Suo Stato ma non era mai uscito dalle mura Leonine, eccezion fatta per l’apertura del Giubileo del 1° Gennaio del 1900, quando il santo Padre Leone XIII° uscì in carrozza fuori San Pietro, ma fu un caso unico nella storia, da quando la chiesa terrena ha il suo governo mondiale in Vaticano.