San Giovanni Paolo II: Varcare le soglie della speranza

San Giovanni Paolo II°: Varcare le soglie della speranza

Il Papa con questo libro, edito in Italia dalla Mondadori, che suggerisco a tutti, parlava di come si sarebbe potuta varcare la soglia della speranza di Dio nel nuovo millennio.

Ossia, come poter vivere e mettere in pratica nel quotidiano, la fede in Dio in età giovanile al fine di  dare delle risposte efficienti alle scottanti tematiche e sfide che il nuovo secolo avrebbe imposto al mondo e alla chiesa.

Messori iniziò disse al Papa che i giovani non avevano più fede, o quanto meno non riuscivano a dimostrarla e ad esternarla come Gesù gli avrebbe chiesto.

Giovanni Paolo II° che era un Papa tutto d’un pezzo, al quale non piacevano le mezze misure, sbattè il pugno sul tavolo rispondendo:

Non sono d’accordo con lei, i giovani sono molto meglio di ciò che il mondo di oggi vorrebbe fargli credere.

 

Per Giovanni Paolo II° i giovani non erano soltanto il futuro del mondo, poiché questa risposta sarebbe stata molto banale, per il Papa i giovani era il nuovo progetto di Dio per l’umanità di domani.

I giovani erano quella novità di fede che il mondo da sempre attendeva, una nuova generazione , che non si sarebbe mai piegata alle leggi del Buisness e del consumismo sfrenato, ma che a Suo dire, avrebbe lottato con anima e corpo, con il Santo Rosario in mano, a colpi di preghiera, l’ateismo dilagante.

Poi il Papa disse questa frase ch stupisce ancora oggi:

 

“ Certamente aveva ragione André Malraux, quando diceva che il XXI secolo o sarà il secolo della religione o non sarà affatto “

 Andrea Pagnini